Equità di genere, pari opportunità ed inclusione sociale per potenziare l’efficienza organizzativa e, di conseguenza, accrescere la qualità delle prestazioni rese ai cittadini. È questo l’obiettivo del “Piano delle azioni positive per il triennio 2023-2025” approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Comunale per contrastare ogni forma di discriminazione e promuovere la diffusione del benessere nei luoghi di lavoro. Il Piano tiene conto anche del forte cambiamento organizzativo e del ricambio generazionale che ha interessato in questi anni gli uffici comunali.
In continuità con il precedente Piano 2020-2022, il Piano non comporterà costi maggiori per il comune, ma rappresenta uno strumento per favorire l’occupazione femminile e realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro, anche mediante l’adozione di misure, denominate azioni positive per le donne, al fine di rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità, come richiamato dalla legge n. 125 del 1991. Su questi temi, l’attenzione e la sensibilità dell’Amministrazione è sempre stata molto alta, per garantire un sereno e stimolante percorso lavorativo ed organizzativo. L’intervento si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dall’Amministrazione per dare attuazione agli obiettivi di pari opportunità, così come prescritto dal Dlgs. n. 198/2006, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, in particolare dall’art. 48.
Sono diverse le azioni previste dal Piano, tra queste: l’erogazione ai dipendenti di questionari sul benessere organizzativo, attività di informazione e formazione del personale e l’attivazione di un gruppo di lavoro intersettoriale composto da C.U.G, Direzione personale, ASL-Psicologi, medico competente e RSPP. Azioni specifiche sono inoltre previste per i dipendenti della Polizia Municipale e dei Servizi Educativi.